mercoledì 14 ottobre 2009

Lievito madre 1° step: preparare l'impasto

Impastare è una cosa che mi rilassa....quando sono particolarmente ispirata faccio in casa pane, pizze, tagliatelle, crostate....
E girando per il web alla ricerca dell'impasto perfetto per fare la pizza, qualche anno fa ho scoperto il "lievito madre" o "pasta madre"... che non centra molto con la pizza, ma l'ho scoperto in quel frangente.
Si tratta di un lievito naturale dato dalla fermentazione di un impasto di farina e acqua, ha un gusto diverso dal lievito di birra che comunemente si usa per panificare, questo rimane più acidulo, infatti l'impasto fermenta grazie ai lactobacillus, i fermenti presenti nello yogurt... i famosi fermenti lattici.
Le nostre nonne usavano proprio questo lievito per fare il pane in casa, e se lo tramandavano di generazione in generazione... infatti, prima di fare le forme di pane da cuocere, mettevano via un pezzo di impasto che faceva da lievito per l'impasto successivo dal quale si prelevava e conservava un pezzo di impasto per quello successivo e così via per generazioni...
Ha un lato romantico tutto ciò... non trovate? :-)

E così, dopo aver scoperto il lievito madre lo provai subito...e mi venne piuttosto bene :-)
Però questo lievito, per tenerlo vivo, si deve usare almeno una volta alla settimana panificando regolarmente...avendo un gusto particolare, in casa mia non piace moltissimo...diciamo che piace solo a me :-P
e così, per evitare di mettere su una tonnellata, dovetti smettere di panificare e di conseguenza far "morire" tristemente il lievito.

Ma non demordo... ogni anno, in questo periodo, quando il fresco comincia a sentirsi e si ha voglia di cose cotte nel forno, mi metto all'opera e ripreparo il mio lievito madre.
Quest'anno lo faccio in compagnia delle ragazze di xsp.
Per voi lettrici del mio blog, metterò di volta in volta i passaggi da fare, così, se avete voglia, potete tenermi compagnia in questo affascinate processo della lievitazione.
E se tutto andrà come deve, a Natale avremmo un lievito spettacolare per fare il panettone!
E già, perchè per fare un ottimo lievito madre ci va qualche mese!!

Ecco come procedere...
-procuratevi un barattolo capiente (il mio è da due litri) preferibilmente nuovo o comunque ben lavato!
-tre cucchiai di farina 00
-un pochino d'acqua
-un cucchiaino di miele o di yogurt (agevolano la fermentazione)
-una ciotola dove mescolare gli ingredienti
-un posticino dove riporre il barattolo tra un rinfresco* e l'altro, un posto caldo, lontano da pericoli (tipo mariti che vi buttano il barattolo...ahhaha) o da passaggi d'aria, l'ideale è dentro una credenza in cucina, magari sopra la cappa che c'è calduccio


A questo punto versate nella ciotola tre cucchiai di farina, un cucchiaino di miele o yogurt e versate l'acqua a filo mentre impastate, fino ad ottenere un impasto compatto ma morbido...come quello per la pizza... anzi, leggermente meno molle.
Se avete versato troppa acqua, "asciugate" l'impasto aggiungendo farina.

ricordatevi di lavarvi bene le mani prima di impastare, non starnutiteci sopra e non tossiteci sopra mentre lavorate l'impasto, senò coltiverete batteri e non lieviti!!

Fatte dell'impasto una pallina e inseritela nel barattolo, chiudete e riponete al calduccio



Ora vi dovrete "scordare" l'impasto per qualche giorno...
Dovrà stare solo soletto almeno tre gioni, o comunque fino a quando noterete delle piccole bollicine nell'impasto
...anche se so già che la curiosità è grande e sbircierò tutti i giorni...più volte a l giorno per vedere se ha fermentato!!

* Tra qualche giorno si farà il primo rinfresco, cioè si aggiungerà altra farina e altra acqua per far crescere bene il nostro lievito, questo si deve fare quando si notano nell'impasto delle piccole bollicine...quindi non è detto che sia per tutto allo stesso momento, possono passare due giorni come quattro...dipende da tanti fattori.

Col tempo la pasta dovrà avere un odore acidulo, di fermentato, un odore "alcolico".
Non dovrà avere macchie di nessun colore, ne rosa, ne tanto meno verdi...se il vostro impasto dovesse avere delle macchie o un odore sgradevole, buttatelo via perchè significa che è contaminato.

Non aggiungete sale all'impasto perchè il sale "ammazza" il lievito.

buon "impastaggio" a tutte!
...ci si vede tra qualche gionro per il secondo step!!


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