Ho sentito spesso fare questa domanda:
"Ho la macchina da cucire ma....non riesco ad andare dritta, come devo fare??"
Ecco la risposta :-) ...
Intanto dipende dal tipo di cucitura.
Ci sono cuciture che servono per unire due pezzi di stoffa, ad esempio per fare un cuscino, quindi cucendo si lascia solo il margine di cucitura (8-10mm).
Ci sono cuciture che servono a trapuntare, ad esempio per fare una copertina e sono parallele tra loro e distanti l'una dall'altra sempre gli stessi cm.
Ci sono poi cuciture che servono a fare un'orlo, tipo quello del jeans e la distanza dal bordo del fondo all'impuntura deve essere la stessa per tutto in giro dell'orlo.
Sono solo tre esempi di cuciture lineari, sono diversi tra di loro ma tutti hanno una cosa in comune..devono essere cuciture dritte fatte a macchina e per ottenere un buon risultato dobbiamo capire che la macchina da cucire ci serve per velocizzare il lavoro e non per farci arrabbiare, quindi dobbiamo assecondarla, dobbiamo farcela amica.
Sembra una scemenza ma non lo è!!
Ora vi spiego cosa intendo per "assecondare" la macchina da cucire.
Questa strana creatura (la nostra macchina da cucire) è ghiotta di tessuto, lei lo mangia, lo acchiappa, è inutile che lo tiriamo verso di noi perchè così facendo otterremo dei punti ravvicinati, brutti e storti.
La prima cosa da fare è accompagnare il tessuto sotto il piedino della macchina,
dobbiamo imboccare la nostra macchinuccia...ma senza ingozzarla...
il tessuto infatti deve essere accompagnato..ma allo spesso tempo leggermente teso in modo che non faccia piegoline mentre lo cuciamo.
Quindi tendiamo leggermente il tessuto verso di noi, mentre quello che è stato già cucito lo tiriamo verso l'esterno.
Per allenarci ad imboccare la nostra macchina possimao fare delle prove su un pezzo di stoffa di recupero, senza badare al fatto che andiamo dritte o storte, ma solo per capire come accompagnare il tessuto sotto la macchina.
Quando abbiamo capito questo, possiamo provare a cucire seguendo un margine di cucitura.
Infatti, altra cosa fondamentale per fare delle cuciture dritte, è avere un punto di riferimento.
Prenderò in esempio la cucitura che di solito si usa di più..e cioè..quella che serve ad unire due pezzi di stoffa.
Tenete uniti i due pezzi di tessuto mettendo degli spilli perpendicolari alla cucitura che dovete fare, così potete passarci sopra senza doverli togliere mentre cucite.
Il piedino della macchina è un buon punto di riferimento ed è l'ideale per misurare la distanza che deve passare tra il bordo della stoffa e la cucitura che dobbiamo fare ottenendo un margine di cucitura standard.
Infatti, se fatte combaciare il bordo destro del piedino con il bordo destro del tessuto che dovete cucire, otterrete un margine di cucitura di circa 8mm.
Oltre al piedino, vi sono altri punti di riferimento sulla macchina.
Se notate, la piastra che stà alla destra dei dentini trasportatori della vostra macchina, è una piastra con tacche e numeri...quei numeri indicano la distanza dall'ago (quando stà in posizione centrale) alla tacca e servono proprio per fare cuciture dritte e sempre alla stessa distanza
Di solito le tacche arrivano a 2 cm dall'ago, ma questo non deve essere un limite per noi, se abbiamo bisogno di un punto di riferimento più largo, cerchiamolo sul braccio della nostra macchina...può essere una vitina, un foro, un graffio...e se non c'è nessun punto di riferimento, allora ce lo possiamo creare noi, magari segnando con un pennarello indelebile, o mettendo un pezzo di nastro adesivo alla distanza che ci occorre
se invece dovete fare una cucitura in mezzo alla stoffa, vi consiglio di tracciare con il gesso la linea da seguire...è molto meglio che l'imbastitura
e anche in questo caso, ricordatevi sempre di accompagnare il tessuto e non di tirarlo verso di voi!!
Questo è il braccio della mia macchina da cucire.
Come potete notare ci sono le tacche originali sulla piastra a destra del piedino...e delle "tacche" improvvisate con il pennarello...mi serviva un margine di 4 cm e non avendolo, me lo son creata io :-P
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